Patrick De Luca
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Patrick De Luca è un cantautore italiano classe 1993. Si laurea in fisiopatologia cardiocircolatoria all’Università di Verona, senza mai abbandonare la passione per la musica, che l’ha sempre accompagnato: mentre portava avanti i suoi studi accademici, infatti, dedicava il tempo libero al volontariato in Arena, avendo così la possibilità di assistere ai concerti dei più grandi artisti italiani ed internazionali. Accoglie nel suo cuore e nella sua anima tutto ciò che ascolta ed è così che quelle melodie e quei testi che sin da bambino scorrevano leggere e fluide nella sua mente, iniziano a prendere forma ed a confluire, come piccoli tasselli di un grande puzzle, nella sua musica. Decide così di studiare chitarra, prima da autodidatta e, successivamente, con il Maestro Juri Pin, chitarrista della Kyra’s band. Nel Settembre del 2015 si iscrive all’Accademia delle Arti “Born To Play”, all’interno della quale segue corsi e lezioni di Canto, a cui seguono quelli tenuti dalla cantautrice Anastasia Brugnoli. Giorno dopo giorno, il suo desiderio di apprendere lo porta a farsi conoscere nella meravigliosa città veneta, che lo ospita per svariate performance live. Nel 2016, giunge alla seconda fase del Tour Music Fest grazie ad una masterclass per cantautori svoltasi al prestigiosissimo C.E.T. di Mogol, da cui ottiene ottimi feedback. Oltre al grandissimo paroliere, produttore e scrittore meneghino, Patrick ha anche la possibilità, grazie al suo talento, alla sua determinazione ed alla sua dedizione alla musica, di conoscere Grazia Di Michele, attraverso uno stage formativo che gli consente di esibirsi in concerto. Tra le sue collaborazioni, Joel Ainoo – tastierista ed arrangiatore dei Soul System -, con cui ha lavorato al suo primo singolo, “Es mas grande”. La sua vena artistica, espressa in una vocalità delicata, ma al tempo stesso in grado di esprimere ogni sfumatura dell’animo umano, viene notata da Pako Music Records (sublabel di Visory Records/Thaurus) e nel 2021 Patrick firma con loro il suo primo contratto discografico, pubblicando, due mesi più in là, “Voglio dirti qualcosa”, un brano, prodotto da Alberto Rapetti, sentimentale e freschissimo, che ci ricorda l’importanza dei piccoli gesti e delle piccole attenzioni; quelle piccole cose per cui, ogni esistenza, merita più che mai di essere vissuta.
Crediti copertina Photovoba
Patrick a giugno 2021 pubblica "In questa notte buia" scritta interamente da lui; A luglio partecipa alla finale del contest romano "New Vibe Music Festival" organizzato da Acardi Records e vince il Premio Stampa.
A settembre partecipa a "IMTV SONG CONTEST" al Cohen di Verona vincendo il primo premio come "Miglior Artista".
releases
Patrick De Luca - Voglio dirti qualcosa
VOGLIO DIRTI QUALCOSA
Voglio dirti qualcosa che io non ti ho detto mai
Voglio dirti qualcosa e non ti sembrerà un replay
Delle mille paure, o di quello che non sei
Sincero è il tempo parlerà di noi
Dimmi, dimmi, dimmi dove vuoi volare
In Giappone o Nicaragua al mare
Voglio darti tutto ciò che vuoi
Dimmi, dimmi, dimmi cosa vuoi comprare
Le scarpe rosse o quella giacca invernale
Il fatto è semplice ed è
Che tu mi vuoi accanto a te e questo mi fa stare bene
E come mai tutto è più bello quando noi due stiamo insieme
Per la rabbia che hai dentro, ma che non tiri fuori mai
tu che segui l’istinto, come fossi borderline.
Luce polvere e fumo, è l’effetto che fai
Diamanti nell’orbita Lucy in the sky
Dimmi ciò che pensi da sola ogni sera
Cosa ti culla, cosa ti consola
Quello che non mi dirai
Senti i cambiamenti di stagione tutti i giorni e
Tutti i giorni tu non cambi mai
Che tu mi vuoi accanto a te e questo mi fa stare bene
E come mai tutto è più bello quando noi due stiamo insieme
senti le emozioni nella testa e detesti, i fallimenti senza causa e non contempli
che la ragione sia sopravvalutata, allora arriverò arriverò nella nottata
a confermare che l’amore è come se, tu fossi su un dirupo accanto a quello mio e
ci lanciamo ,lasciandoci cadere, non sapendo dove andremo a finire.
Che tu mi vuoi accanto a te e questo mi fa stare bene
E come mai tutto è più bello quando noi due stiamo insieme
Patrick De Luca - In questa notte buia
in questa notte buia
Come se fosse l’ultima vita ballerò in questa notte buia.
Situazioni critiche ti portano al limite dalla maleducazione all’inverosimile
In una società incompresa , compresa fra chi sputa nel bicchiere e chi spara alla schiena.
Meglio produrre cose che produrre amore dicono appena sbagli una vocale ti puntano e scrivono,
è questo il futuro che speravi acrilico in bilico fra una promessa ed uno sguardo limpido.
Ma non mi arrendo no, voglio vedere un figlio avvolto nell’accettazione con i difetti accompagnati
In pregi libera emozione, che dipinge il mondo cupo di chi vuol essere il migliore.
La sofferenza è un dono e vince se glielo permetti, se pensi di non farcela mettiti
paradenti, parastinchi, parapetti para tutto, pungi come un ape e vola come un farabutto.
Come se fosse l’ultimo giorno vincerò in questa notte buia,
come se fosse l’ultima vita ballerò finché avrò memoria.
Un due, un due tre quattro, dimmi cosa ho fatto per meritarmi tanto,
sono capitato nel buco sbagliato più sfigato e sto per diventare matto,
matto matto si da legare, specchio specchio delle mie brame
dimmi cos’è che devo fare per restare sveglio in questo regno,
per non abbattermi ed abbattere il disdegno, come nuvole al vento che vanno e vengono,
come nuvole al vento che vanno e vengono.
Come se fosse l’ultimo giorno vincerò in questa notte buia
come se fosse l’ultima vita ballerò finché avrò memoria.
Se è vero che la notte porta dei consigli
Tu stringimi le mani come fossimo fratelli
Inebriati dalla gioia di essere diversi
Lontani da chiunque cerca facili consensi.
Come se fosse l’ultimo giorno vincerò in questa notte buia
Come se fosse l’ultima vita ballerò finché avrò memoria.
Patrick De Luca - Asfalto e nuvole
Asfalto e nuvole
Ansia, ossessione, paura, delusione no è l’animo che duole.
Dentro questo sorriso c’è un nido di vermi intriso concepito dal flusso della mente incontrollata il nemico.
Il nemico ti rende forte, il nemico ti da lo stimolo, il nemico non porta alla morte, il nemico è il tuo fascicolo,
Di capire chi sei veramente in modo coerente, più coinvolgente è così perché dentro si estende,
Se chiudi le tende della tua mente quello si arrende si, si arrende si.
Poi torna più forte di prima l’infame e ti spara alle tempie.
Se è vero che non va più via asfalto e nuvole morirò
Non guardo indietro seguo la follia, il mondo cade a pezzi già da un po’…
Se è vero che non va più via asfalto e nuvole morirò
Non guardo indietro seguo la follia, il mondo cade a pezzi già da un po'…
Mi sento scarico un poco apatico.
Violenza interna di tipo organico,
E’ flemmatico il mio stato d’animo in quanto non è più dinamico.
E’ vero mi è capitato di considerarmi fallito, ma grazie a questo ho fatto un grande passo verso l’infinito
Solo perché non ci hai provato ti senti sconfitto.
Ho i conati che mi escono dal cuore e succede quando non sento amore
E succede quando la tempesta è dentro e sradica pilastri fondendo il cemento.
Se è vero che non va più via asfalto e nuvole morirò
Non guardo indietro seguo la follia il mondo cade a pezzi già da un po’
Se è vero che non va più via asfalto e nuvole morirò
Non guardo indietro seguo la follia il mondo cade a pezzi già da un po'