Maikol Arcarisi
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Maikol Arcarisi è un cantautore italiano classe 1985. Spinto dal forte desiderio di trasmettere emozioni, si avvicina alla musica da giovanissimo, supportato dalla mamma, da sempre in prima linea per sostenere la carriera artistica del figlio. A soli 12 anni, Maikol rimane affascinato dalla musica romantica ma al tempo stesso ritmata degli anni ‘90, come quella suonata ed interpretata dai Backstreet Boys, che diventano il suo punto di riferimento principale. Grazie a questa passione per la band di Orlando, Arcarisi inizia a cantare in inglese, decidendo di partecipare ad un concorso canoro. Occasione determinante per la sua carriera, perché gli consente di conoscere e confrontarsi con moltissimi colleghi ed addetti ai lavori, che lo spingono ad impegnarsi ed a proseguire la sua formazione musicale. A 19 anni, dopo essersi diplomato all’Istituto Tecnico Nautico di Palermo, Maikol ha già le idee ben chiare sul suo futuro: fare della musica il proprio lavoro. Nel 2005 partecipa e vince il concorso musicale “Fuori La Voce”, come miglior interpretazione e, nello stesso anno, si unisce ad un gruppo locale, con cui inizia a cantare ed a far crescere il suo nome nelle varie province palermitane e, di conseguenza, a partecipare a diversi concerti in piazza, che gli permettono di venire apprezzato da critica e pubblico. Nel 2006 è ospite di svariate trasmissioni televisive siciliane, che ancora oggi continuano con piacere a promuoverlo in tutta la regione. L’anno successivo, nel 2007, Maikol accresce la sua professionalità prendendo parte ad un concorso canoro radiofonico, mandato in onda da PrimaRadio, grazie al quale ottiene ottimi risultati. Nel 2008, aumentano le richieste di concerti in molti locali di Palermo e dintorni, che gli danno la possibilità di farsi strada nell’ambito della night music. Proprio in quel periodo, Maikol inizia a lavorare sul suo primo album, “Illusione d’amore”, un racconto in musica, pubblicato nel 2017, composto da 11 tracce, scritte dallo stesso artista, arrangiate da Daniele Lazzara e registrate presso lo Studio di Salvo Perino, delle emozioni positive e negative che una storia d’amore può far vivere, narrazione che si fonda sulla sua esperienza personale, all’interno della quale, ogni singola parola ed ogni singola canzone hanno il loro motivo d’essere. Ma l’esperienza vissuta da Maikol è la stessa in cui ciascuno di noi può immedesimarsi, ritrovarsi, perché i sentimenti sono circolari e trasversali, perché, nonostante la meravigliosa diversità che appartiene ad ognuno di noi, siamo tutti composti di anima e cuore. Al disco, seguono altre pubblicazioni, come “Non so se amarti” (2019) e “Biancaneve” (2020), release che permettono all’artista non soltanto di superare i confini regionali e farsi apprezzare in tutta la Nazione, ma di essere seguito e sostenuto da professionisti della discografia italiana; prima con Red Owl Records ed, ora, con Pako Music Records, due realtà molto attente ai nuovi talenti, entrambe sublabel di Visory Records con edizioni Thaurus. Il 19 Febbraio 2021, Maikol pubblica, per Pako Music Records/Visory Records/Thaurus, “Se non hai da fare”, un brano dedicato all’amore senza tempo, quello limpido e puro, che non ha bisogno di tormenti o fanatismi per colmare il cuore, perché è in grado di brillare della sua sola sconfinata luce, quella della libertà, la libertà di condividere il proprio percorso con un’anima affine. Una canzone modernissima dai valori retrò; quei valori senza tempo che rendono attuale tutto ciò che sfiorano e permeano, perché non c’è un tempo per amare e non c’è un tempo per dimostrare l’amore. Da quel momento, l’artista viene ufficialmente consacrato come una delle penne più emozionanti del nuovo pop italiano e la sua carriera è in continua ascesa.
A 19 anni forma la sua prima band metal di inediti, gli Infinita Symphonia con 3 dischi all’attivo (2011, 2013, 2018) e collaborazioni in ambito metal con Fabio Lione (Rhapsody), Tim Owens (ex Malmsteen, ex Judas Priest), Michael Kiske (Helloween), Ralf Scheepers (Primal Fear) e Blaze Bayley (ex Iron Maiden).
Nel 2018 entra a far parte della formazione live di Wrongonyou per il “Rebirth tour” con date in tutta Italia e in Europa, tra cui il concerto del Primo Maggio 2018 di Roma.
Nel 2019 si avvicina al mondo delle musiche di sottofondo e delle colonne sonore componendo, tra le altre collaborazioni, la colonna sonora di “Capuchine Culture” del regista e biologo Luca Marino (premiato al “London independent film awards 2020” e “Calcutta international cult film festival 2020” e sul podio all’"International Wild Life Film Festival 2020”).
Nell’aprile 2020 vede la luce il progetto artistico Itaca Reveski lanciato dai singoli 20:venti (scritta insieme ai suoi follower durante la quarantena da covid19), Nထvola (inserita da Spotify Italia nella playlist editoriale A Fine Giornata), Gdbye (0,0) (anch’essa approvata da stampa, radio e pubblico ed inserita da Spotify Italia nella playlist New Music Friday come una delle uscite discografiche più interessanti del periodo), Delle sirene il cAnto ed Andiamo su>la luna.
Nel gennaio 2021 pubblica come Itaca Reveski l’EP Sogno solo ari/-\, composto dai singoli precedentemente usciti e da una versione rivisitata de I giardini di marzo di Lucio Battisti.
“Ciò che racconto attraverso il progetto Itaca Reveski è una strana storia d’amore, quella tra Itaca e un viaggiatore. Attraverso la narrazione di questa storia e la scrittura della sua colonna sonora rappresento metaforicamente il viaggio alla ricerca interiore dell’equilibrio, del bilanciamento tra Yin e Yang, al fine di abbracciare e cullare chi è alla ricerca di qualcosa di più profondo della semplice vita standard.”
releases
Maikol Arcarisi - Se non hai da fare
se non hai da fare
Ho camminato sempre all'incontrario
con due piedi solo su un binario
finché all'improvviso
ho visto il tuo sorriso
scivolarmi dentro e non scappare più
Siamo partiti per un nuovo mondo
per un viaggio che va nel profondo
oltre i miei confini
oltre quei destini
scritti per sognare e non svegliarsi mai
Saliamo piano sulla vita
che in buona percentuale è in salita
Non ti scordare mai l'ossigeno e l'amore, che ci fanno bene
Per noi che abbiamo gli occhi dentro al cuore
e non conta quale sia il colore
l'importante è guardare dentro,
è restare al centro
come mi hai insegnato sempre a fare tu
Tu che sai dare ancora il meglio
nonostante ogni mio sbaglio
e adesso che mi abbracci
io vorrei restare
qui con te per sempre
se non hai da fare… se non hai da fare
Abbiamo messo tutte le parole
dentro ai silenzi solo per capire
Quanto si può star bene
quando una canzone
ti parla dentro e tu non soffri più
Saliamo piano sulla vita
che in buona percentuale è in salita
Non ti scordare mai l'ossigeno e l'amore, che ci fanno bene
Per noi che abbiamo gli occhi dentro al cuore
e non conta quale sia il colore
l'importante è guardare dentro,
è restare al centro
come mi hai insegnato sempre a fare tu
Tu che sai dare ancora il meglio
nonostante ogni mio sbaglio
e adesso che mi abbracci
io vorrei restare
qui con te per sempre
se non hai da fare
Io non ho la stoffa del campione
ma ti ho scelta tra mille persone
e questo basta per avere la mia pace
perché vinco quando tu sei felice
Per noi che abbiamo gli occhi dentro al cuore
e non conta quale sia il colore
l'importante è guardare dentro,
è restare al centro
come mi hai insegnato sempre a fare tu
Tu che sai dare ancora il meglio
nonostante ogni mio sbaglio
e adesso che mi abbracci
io vorrei restare
qui con te per sempre
se non hai da fare… se non hai da fare