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L’intervista di oggi è a una band lombarda, precisamente lodigiana. Tre ragazzi che hanno mescolato le loro culture musicali e la loro passione per far nascere questo progetto artistico. Loro sono i TES.
Ciao ragazzi, grazie per aver dedicato del tempo anche a noi di PaKo Music.
Presentatevi ai nostri lettori e raccontateci un po’ chi siete e come è nata la vostra band.
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⁃ Voi siete tre giovani ragazzi di Lodi, come si vive la musica da quelle parti? Ci sono locali dove poter suonare?
- Ciao a tutti. La realtà musicale lodigiana in realtà è da sempre molto attiva. Ci sono numerose band e amici che fanno musica, molti di loro li conosciamo e li stimiamo.
Alcune realtà, come il The Bridge Pub, sono sempre pronti ad accoglierci per concerti. Purtroppo la chiusura di alcuni locali rende difficile la possibilità di ascoltare concerti, a maggior ragione con band al completo. Avendo avuto la possibilità di suonare anche in piazza a Lodi, speriamo che il territorio possa portare nuove occasioni per noi musicisti.
⁃ Quando vi siete approcciati al vs strumento? (Ognuno risponda per sé)
Andrea ha iniziato a cantare alla tenera età di sei anni nel coro della cattedrale di Lodi. Piccino.
Francesco ha iniziato a suonare il pianoforte durante la scuola media, all’età di 12 anni, quando poi prese la decisione di proseguire con lezioni private e, successivamente, con lezioni proposte dal liceo che frequentavamo. A parte le basi apprese durante queste lezioni, il percorso con i Tes è stato parte attiva di un continuo miglioramento nello strumento in forma autodidatta.
Mirko ha cominciato a suonare la tromba a 8 anni. Ha studiato presso una scuola e in conservatorio. Ha sempre ritenuto affascinante il suono e il carattere della tromba, elemento molto importante per i nostri brani.
-Chi di voi scrive i brani? Come nascono le vostre canzoni?
Solitamente i testi delle canzoni li scrivono Andrea e Mirko. Hanno due modi di scrivere molto diversi, ma questo ci aiuta a dare un carattere particolare ai nostri pezzi, come successo per Essere Umano, cooscritto da entrambi. La parte musicale e di arrangiamento solitamente viene partorita dal singolo per poi essere sviluppata insieme, e solitamente il più pignolo è il nostro Francesco.
⁃ Parliamo dell’inedito, “Essere Umano” spiegateci quando è stato scritto, come e di cosa parla?
Essere Umano è stata scritta circa un anno fa.
Nasce da un'idea di Andrea, a cui Mirko ha aggiunto la parte centrale del pezzo. Abbiamo sviluppato il pezzo dopo essere stati selezionati da SIAE nel progetto Break the Wall.
Essere umano parla in maniera naturale, semplice, disarmante, delle fragilità dell'uomo, e della consapevolezza che l'altro può fungere da stimolo per crescere a accettarsi per ciò che si è.
⁃ Avete un aneddoto da raccontarci riguardante la musica? Un’esperienza particolare o un’emozione che avete provato per un determinato motivo?
Sicuramente la possibilità di suonare in piazza nella nostra Lodi, nell'ambito della rassegna Lodi al Sole, è stato molto emozionante. Siamo molto legati alla nostra città, e questo è stato un piccolo coronamento di tanto lavoro fatto in passato. Speriamo possa diventare una piacevole abitudine
⁃ (Parlo con l’autore) Quando scrivi una canzone solitamente dove prendi ispirazione, cosa vuoi trasmettere attraverso i tuoi testi?
(a parlare è Andrea) Quando scrivo una canzone il più delle volte è l'ispirazione ad acchiappare me. Di solito una canzone nasce da un ricordo, un' esperienza negativa che in un modo o nell'altro mi ha segnato, cambiato. Ma può anche nascere da giornata al lago in cui non ho voglia di alzarmi per andare a fare la spesa. Insomma, può nascere da tante cose. Con i miei testi non ho intenzione di trasmettere nulla. Scrivo semplicemente ciò che vivo. Scrivo per scacciare i corvi nel mio stomaco. Poi se le persone si rispecchiano nelle mie parole, bè, tanto meglio.
⁃ Cosa pensate della musica di oggi? Partecipereste a qualche talent?
Il panorama musicale Italiano di oggi è abbastanza variegato e a tratti difficile da interpretare.
Spiccano ancora, per noi, i grandi cantautori, con qualche giovane e piacevolissima eccezione.
Per quanto riguarda i talent mai dire mai, ma per ora non rientra nei nostri progetti.
⁃ Che progetti avete per il futuro? Avete in mente di pubblicare un album? Sicuramente ad Essere Umano seguiranno altri singoli. Stiamo già lavorando a qualche canzone che crediamo possa funzionare molto. Investire su un album in questo periodo storico è complesso, ma speriamo di poter creare presto un "contenitore" per le nostre canzoni. Tempo al tempo!
⁃ Stiamo vivendo un periodo storico tutti quanti, sotto diversi punti di vista. Il covid19 sembra volerci mettere in ginocchio, obbligandoci a restare in casa. Tra l’altro proprio la vostra zona è stata molto colpita nei primi mesi. Come state vivendo la situazione come artisti ma anche come persone?
Purtroppo il Lodigiano è stata la prima zona colpita da questo assurdo virus, che, come per tutti noi, ci ha tenuto lontano per molto tempo. Durante il lockdown, con mille difficoltà, abbiamo cercato di tenerci attivi sui social pubblicando riarrarngiamenti di cover e nostri brani per tenerci vicini alla nostra fanbase. Questa seconda ondata la viviamo con più consapevolezza, senza rassegnazione. Di natura siamo fiduciosi, siamo sicuri che ci si possa rialzare, partendo soprattutto dall'arte e dalla musica. Mai come in questo momento ci sentiamo vicini, e volenterosi di regalare momenti di serenità con la nostra musica. In fondo, "solo insieme il mondo si salverà", no?
⁃ Siamo arrivati a fine intervista, questa domanda la lascio sempre a scelta… C’è qualcosa che non vi ho chiesto ma avreste voluto vi chiedessi? Avete la libertà di domandarvi qualcosa e rispondervi.
Ci hai chiesto l'essenziale, quindi va bene così! Ci ha fatto molto piacere chiacchierare con te. Speriamo di poterci incontrare ancora per raccontarti cose nuove.
Ciao a tutti!
TES - Essere Umano (Official Video)
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