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Intervista a RELATIVO

Aggiornamento: 15 set 2020

Oggi abbiamo il piacere di intervistare un altro ragazzo giovane, un ventenne campano di talento e con grande sensibilità. Parliamo con lui, conosciamo la sua musica e la sua persona.

Relativo

⁃ Ciao e benvenuto. Allora raccontaci un po’ di te… da dove vieni, cosa fai nella vita.

Ciao! Vengo da Napoli, ma frequento l'università a Roma. Ogni giorno coltivo la mia passione per la musica e la scrittura. Sono un ragazzo pieno di dubbi, ma anche molto determinato.


- Il tuo nome d'arte è RELATIVO, come mai hai scelto questo nome, che significato ha?

Relativo è tutto ciò che sento e tutto ciò che sono. Vedo il dubbio all'interno di ogni contesto. E lo stesso contesto è il primo elemento che relativizza ogni situazione. Tutto è relativo, ma nessuno vede il mondo così relativo come lo vedo io.

⁃ Tu fai parte delle nostre playlist con due brani “Dimmelo” e “Impossibile”, due brani prettamente giovanili, sia come tematiche e sia come ritmi. Uno è rap e l’altro è pop melodico. Vuoi raccontarci un po’ la storia di queste canzoni?

"Dimmelo" rappresenta un grido d'amore che rimane strozzato in gola, un sentimento che non potrà mai essere ricambiato ma che, nonostante ciò, è così forte da riuscire a vivere e bruciare lo stesso. Ho scritto questa canzone durante il battesimo di mia nipote, pensando alla ragazza che in quel momento mi aveva stregato anima e corpo. Al contrario di "Dimmelo", che esprime un amore platonico, "Impossibile" è, invece, l'espressione di un amore condiviso, celebrato, quasi osannato. In questo caso la canzone l'ho scritta in due tempi, la prima parte prima di trovare l'amore e la seconda dopo averlo trovato. Per la cronaca "Dimmelo" risale a maggio del 2017, mentre "Impossibile" è nata nell'estate del 2018. Per entrambe le canzoni ho scritto il testo creando allo stesso tempo anche la melodia. Nel 2019 sono riuscito a rendere questi due brani delle vere e proprie canzoni grazie a Kreed, un giovane produttore campano con il quale ho lavorato per la realizzazione del mio primo album, "Instabile", di cui "Dimmelo" e "Impossibile" fanno parte. Per quanto riguarda il genere musicale, infine, non ho ancora trovato una dimensione precisa, ma spazio molto dalle sonorità hip-hop a quelle pop.

⁃ “Impossibile” lo hai appena ripubblicato, come stanno andando gli ascolti? Sei un ragazzo molto creativo, oltre a scrivere canzoni, scrivi poesie, racconti, e mi sembra di capire che ti inventi qualsiasi cosa pur di far conoscere la tua arte… conosco bene cosa voglia dire e ti faccio i complimenti… vuoi dare qualche consiglio ai nostri lettori, magari qualche altro artista prende esempio…

Gli ascolti di "Impossibile" stanno andando alla grande. Ho approfittato del lyric video per pubblicare nuovamente il pezzo poiché la prima versione aveva dei difetti sonori che me l'avevano quasi fatta odiare. È vero, faccio di tutto per pubblicizzare le mie canzoni e lo faccio perché ci credo con tutto me stesso. Agli altri artisti posso soltanto consigliare di tenere gli occhi aperti e di sfruttare ogni possibilità che si dovesse presentare.

Copertina "IMPOSSIBILE"

⁃ Che rapporto hai con i fans? Hai avuto esperienze con gli haters e come affronti la cosa?

Ho un gruppo con i miei sostenitori più affezionati e, in generale, un rapporto meraviglioso con la maggioranza delle persone che mi seguono. Purtroppo c'è anche chi non riesce ad accettare la mia esistenza e fa di tutto per mettermi i bastoni fra le ruote, come è successo più di una volta in questi ultimi mesi. Come affrontarli? Dipende dalle circostanze. Per alcuni basterebbe ignorarli, ma non dimentichiamoci che molti artisti sono caduti vittime di fanatici criminali. Alla fine, però, gli haters sono semplicemente dei fan che non riescono ad accettare il fatto che tu, in fondo, gli piaccia terribilmente.


⁃ Il tuo prossimo lavoro di cosa parlerà? Pensi di continuare con il pop-rap?

I miei prossimi lavori saranno delle sperimentazioni che abbracceranno contemporaneamente i mondi della poesia, del rap e del pop.

⁃ Abbiamo detto che non scrivi solo canzoni… vuoi parlarci un po’ del resto? Di cosa parlano le tue poesie e i tuoi racconti…

Scrivere è in assoluto la mia passione più grande; attualmente scrivo soprattutto poesie e canzoni, i cui argomenti cambiano di volta in volta.

⁃ Una volta che hai composto un brano, qual è la prima cosa a cui pensi? Cosa vorrei ricevere dal pubblico… oltre, ovviamente al complimento e quindi al riconoscimento della tua bravura.

Distinguo nettamente il momento creativo da quello promozionale: la creazione di un'opera per me è sacra e inizio a pensare a come promuoverla solo dopo averla terminata. Sembrerà strano, ma preferisco le critiche costruttive ai complimenti, anche perché non è detto che ciò che piace a noi debba piacere di conseguenza anche agli altri.


⁃ Tu sei molto giovane, con quale musica sei cresciuto? Quali sono i tuoi riferimenti musicali?

Pur avendo sempre amato la musica, mi ci sono davvero avvicinato iniziando ad ascoltare canzoni rap intorno al 2015. Ai tempi rimasi molto impressionato da Izi, Lowlow e altri artisti che trasmettevano tutta la loro passione in ogni singolo pezzo. Non ho, tuttavia, dei veri e propri riferimenti musicali, infatti ascolto artisti anche completamente diversi tra loro.

⁃ Se ti offrissero l’opportunità di andare a Sanremo o magari di partecipare a qualche talent, accetteresti?

Certo, spero di parteciparvi prima o poi.


- Ormai siamo giunti al termine dell’intervista, l’ultima domanda la lascio a te. C’è qualcosa che non ti ho chiesto ma che avresti voluto ti domandassi?

Non è proprio una domanda, ma un messaggio. Vorrei dire che, al di là di chi ti sostiene e di chi non lo fa, il mondo della musica è davvero molto duro. Una volta che ci si è entrati si può finire per perdere tutto e tutti, a partire da se stessi. Bisogna pertanto essere molto forti e lottare per trasmettere il proprio messaggio alla gente. Nel mio caso vorrei che le persone, ascoltando le mie canzoni, iniziassero a porsi qualche domanda in più del solito, mettendo in dubbio tutto quello che pensano di sapere, tutto tranne l'amore, che spero possa guidare il più possibile gli esseri umani nel loro percorso di vita.


 

Relativo - IMPOSSIBILE - video lyric

 

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