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L’intervista di oggi è ad un’artista romana, classe 2003 e vincitrice del premio “Musical” nel 2016 al Cantagiro; Da sempre attratta dalla musica, tanto che comincia a parlare e a cantare nello stesso momento. Adesso parliamo direttamente con lei anche del suo inedito “Per essere libera”.
Ciao, piacere di conoscerti, benvenuta sulle pagine di PaKo Music.
Presentati ai nostri lettori e raccontaci come ti sei approcciata al mondo della musica.
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⁃ Sei molto giovane ma sappiamo che hai già diverse esperienze nel settore, ti va di raccontarcele?
Per ora ho partecipato a diversi concorsi di canto e proprio in questi giorni ricomincerò il concorso al quale ho preso parte anche lo scorso anno, “Fuoriclasse Talent” che mi ha permesso di crescere artisticamente.
⁃ Sei una musicista a tutto tondo, oltre al canto, suoni pianoforte, violino, chitarra, ukulele. Quale strumento preferisci e perché?
Lo strumento che mi coinvolge di più emotivamente è la chitarra; è uno strumento che in un modo o nell’altro ho ritrovato spesso in varie fasi della mia vita e il suo suono mi riporta a questi momenti del passato, e suscita quindi una sorta di nostalgia piacevole. In più il suo suono lo trovo meraviglioso.
⁃ Parlaci del tuo inedito “Per essere libera”; Chi l’ha scritto, com’è nato e di cosa parla?
L’ inedito è stato scritto e arrangiato da Stefano Russo e Alex Filani. Quando mi sono vista per la prima volta con Stefano e Arianna Manias, la vocal coach, in studio, abbiamo parlato di come si sarebbero svolti i lavori sul pezzo e anche di me; mi sono presentata e ho detto alcune cose che mi riguardavano direttamente da cui poi la Beat Up ha tratto l’ispirazione per scrivere il testo. Il brano invita a lasciarti andare e a seguire quella strada che sebbene possa sembrare più complessa, è quella che ti farà sentire veramente bene e soprattutto libera. La metafora dell’ acqua indica che noi, come l’acqua che trova sempre la sua foce, dovremmo avere più fiducia in noi stessi e seguire ciò per cui ci sentiamo destinati.
⁃ Hai un brano, non tuo, che ami particolarmente e ti rappresenta di più?
Un brano a cui sono particolarmente affezionata è “Cabaret” di Liza Minnelli. E’ un brano che ho portato su diversi palchi e che mi è stato vicino in diverse situazione della mia vita. Questo brano invita a sorridere alla vita e mi ha aiutata a risollevarmi anche in situazioni molto difficili.
⁃ Quali sono i tuoi artisti di riferimento?
Artisti di riferimento sono artisti con influenze blues come Alicia Keys, Aretha Franklin, Christina Aguilera, Amy Winehouse e Adele.
⁃ Che progetti hai per il futuro? Hai già qualcosa di pronto da pubblicare?
Con lo studio del pianoforte vorrei avere la capacità di comporre testi e melodie in modo autonomo. Sto scrivendo alcuni testi ma nulla di pronto ancora.
⁃ Cosa rappresenta la musica per te? Quali emozioni riesce a regalarti quando canti?
La musica è vita per me, come ossigeno. Non potrei vivere neanche un giorno senza le mie cuffiette e le canzoni dei miei artisti preferiti. La musica ha la capacità di migliorarmi le giornate a ha molto controllo sulle mie emozioni. Ogni canzone ti regala una sensazione diversa e ogni melodia mi crea immagini testa. Ogni canzone che porto sul palco fa parte di me e ogni volta questo coinvolgimento che ha su di me cerco di trasmetterlo alle persone che mi ascoltano.
⁃ Per te è più “equilibrio o squilibro”?
A volte capita che la musica mi provochi emozioni talmente forti e incontrollabili da provocare come uno “squilibrio” al mio stato d’animo come ad esempio un pianto incontrollato, ma altre volte proprio perché dalla musica mi sento come compresa, mi riporta alla tranquillità, come se avesse ascoltato i miei problemi e li avesse risolti.
⁃ Cosa ti aspetti dal futuro?
Più che aspettarmi qualcosa, spero che il futuro mi porterà al raggiungimento dei miei sogni da cantante e non per forza di successo, ma anche una cantante con il suo piccolo pubblico che ascolta le sue canzoni e ci si rivede e che come io mi sento compresa dalla musica, loro si sentano compresi dalla mia.
⁃ Stiamo vivendo un periodo storico tutti quanti, sotto diversi punti di vista. Il covid19 ha paralizzato tutto il mondo e continua a mettere paura. Come hai vissuto il periodo di quarantena? E come stai vivendo questo momento?
Questo momento ha scosso negativamente tutto il mondo. Il periodo della quarantena è stato più lungo del previsto ma mi ha permesso di riflettere su ciò che è veramente importante nella mia vita e su ciò che voglio diventare. Ho buttato giù qualche testo e qualche melodia e ho continuato a studiare canto parallelamente allo studio scolastico. Ora che si sono riprese le attività sono tornata più o meno alla vita normale adottando ovviamente tutte le precauzioni.
⁃ Siamo arrivati a fine intervista… Domanda a scelta. C’è qualcosa che non ti ho chiesto ma avresti voluto ti chiedessi? Puoi farti una domanda e risponderti. Più che una domanda volevo dare un consiglio a tutte le persone che stanno leggendo; seguite i vostri sogni e non fermatevi davanti alle difficoltà per paura.
Chiara Carmosini - Per Esser Libera (Official Video)
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